Cos’è il MO.C.A. – What is MO.C.A.

Il nuovo spazio espositivo dedicato all’arte contemporanea nasce a Montecatini il 4 dicembre 2012, in un luogo d’eccezione per bellezza ed importanza storica e culturale: il novecentesco Palazzo Comunale. L’occasione ha permesso il restauro di spazi meravigliosi, destinati fino al 2007 ad uso delle poste. Tale originale funzione viene raccontata dal ciclo delle vetrate di Galileo Chini, tutte improntate al tema della comunicazione. Adesso, prima galleria civica in assoluto per Montecatini, il luogo ha permesso di dare una degna sistemazione ad opere di livello mondiale, quali le importanti tele di Pietro Annigoni e di Joan Mirò, o a sculture di fama internazionale, come quella dello svizzero Claraz, presente nella prestigiosa enciclopedia Larousse. L’impegno è stato anche quello di creare uno spazio all’avanguardia per la diffusione e la comprensione dei molteplici linguaggi visivi, attraverso mostre temporanee e la possibilità di utilizzare un’aula didattica per sperimentarli in prima persona. I modelli per tale progetto sono stati in particolare la Tate Gallery di Londra e il MOMA di New York. Il Mo.c.a. fu pensato come “fratello maggiore” da associare alla galleria McTerme, altro spazio espositivo del comune aperto nel novembre 2011 in via Toti e destinato esclusivamente ai giovani artisti locali under 35. L’esaltante esperienza del Mc Terme si è conclusa nel 2014.
Grazie al Mo.C.A. Montecatini sta vivendo una nuova stagione all’insegna della cultura e del fascino e la parola d’ordine è: Arte Contemporanea.

English version

How the MO.C.A was founded…
The MO.C.A (Montecatini Contemporary Art) is the new gallery dedicated to exhibiting, collecting and interpreting contemporary art.
Located in the Twentieth-century Town Hall building, a wonderful historical and cultural site, this Museum of Contemporary Art of Montecatini Terme opened its doors to the public in December of 2012. The MO.C.A is housed in a beautiful, completely renovated space which until 2007 was the post office and was formerly decorated by a series of stained-glass windows depicting a communications theme by Italian artist Galileo Chini (1873‒1956). The first civic art gallery of Montecatini has given the opportunity to exhibit, in an appropriate space, artworks known worldwide, such as the
great canvas by the Italian artist Pietro Annigoni (1910–1988), works of Joan Mirò and the sculpture by the Swiss artist Claraz, mentioned in the prestigious Larousse Encyclopedia. The vision of the founding director was to create an avant-garde space to spread and understand the different visual languages through temporary exhibitions and the opportunity to attend the classroom sessions where students can put them into practice. In particular, the models for this project have been the Tate Gallery of London
and the MOMA of New York. Moreover, the MO.C.A has been conceived as the ‘older brother’ of the other civic gallery, the McTerme, opened in November of 2011 in via Toti. This free entrance, temporary exhibition space is reserved for young local artists (under 35) who, after the exhibitions, donate their works to the civic collection. Montecatini is living a new cultural season devoted to contemporary art.