GIUNIO VALERIO GACCI & MATTEO PAOLANTONIO

La collezione della Galleria Civica Mo.C.A. – Montecatini Contemporary Art si arricchisce di tre acrilici e di
tre acquarelli a firma di Giunio Gacci e Matteo Paolantonio, di riconosciuta professionalità, fra le più
interessanti espressioni contemporanee in Toscana.


Pistoia. Classe 1951. Giunio Gacci. Artista di rara e preziosa sensibilità, Gacci ha fatto della pittura l’unico
mezzo attraverso cui dare sfogo alle malinconie dello spirito. Negli anni di formazione all’Istituto d’Arte di
Pistoia il giovane, allievo del Maestro Bugiani, elabora uno stile inconfondibile in cui riesce a miscelare la
lezione sul Novecento italiano con la cultura francese post-impressionista.
I soggetti che ritrae, la campagna e la città, si pongono in forte contraddizione l’uno con l’altro sia per quanto
riguarda lo stile sia per il valore che essi stessi rivestono nel pensiero dell’artista.
Originario del piccolo borgo di Bussotto, in provincia di Pistoia, Gacci cresce immerso nella natura;
pertanto, il paesaggio rurale viene ritratto con un vivace cromatismo ispirato dalle dolci metamorfosi della
campagna toscana nell’alternarsi ritmico delle stagioni.
Il tema della città nasce invece a seguito di un viaggio a Ulan Bator dove gli edifici imponenti della
metropoli, in forte contraddizione con la sfera spirituale insita alla cultura orientale, causano nell’artista un
profondo senso di smarrimento e malessere; i toni cupi e le forme ingombranti con cui viene ritratta
manifestano lo straniamento e lo sgomento provato di fronte ad una realtà tanto lontana dalla dimensione
quotidiana del suo borgo natio.


Manfredonia. Classe 1970. Nel 1988 Matteo Paolantonio si trasferisce a Firenze dove studia all’Accademia
di Belle Arti, dedicandosi principalmente alla pittura in continuità con le espressioni contemporanee su
insegnamento del Professor Roberto Giovannelli.
Ingente l’impegno dell’artista in ambito didattico: attualmente titolare della cattedra di Discipline Pittoriche
al Liceo Artistico di Montevarchi, dal 1993 al 2002 ha tenuto il corso di Forma, Colore, Disegno e Pittura al
“Laboratorio di Arti Figurative” del Comune di Montecatini Terme; nel 1996 ha partecipato ad un corso di
perfezionamento sulla tecnica dell’affresco in collaborazione con la scuola di Pittura dell’Accademia di Belle
Arti di Firenze e dal 1996 al 2004 ha preso parte ad un ciclo di seminari dedicati ai Maestri del Novecento
alla Galleria d’Arte Moderna di Palazzo Pitti.
Il suo nome è presente sia nel Catalogo dell’Arte Moderna ‘Gli artisti italiani dal primo Novecento ad oggi’
sia nel Catalogo delle Aste Italiane di Arte Moderna e Contemporanea’.

In foto: GIUNIO VALERIO GACCI – Archeologia industriale, 2021, acrilico su cartone, cm 103×72